Il mercato pubblicitario di internet è uno dei principali settori in crescita per il 2015, un nuovo sistema finanziario importante molto osservato da chi si cura ed occupa di . A rivelarlo è l’Osservatorio New Media & New Internet che ha presentato una dettagliata relazione durante il convegno sull’internet advesiting. L’Osservatorio, voluto dalla School of management del Politecnico di Milano, ha l’obiettivo di illustrare le nuove tendenze, le possibilità di investimento valutando anche quali siano gli importi relativi alla vendita di contenuti editoriali virtuali.
Per questo settore il 2014 è stato un anno piuttosto positivo che ha visto un incremento dei ricavi a pagamento che sfiora il 43% mentre i social network sono cresciuti del 120%.
Il principale trend che emerge riguarda l’aumento delle vendite dei contenuti a pagamento e si stima che alla fine dell’anno in corso circa il 30% del mercato potrebbe riguardare la pubblicità virtuale.
Internet è, sempre di più, un mezzo indispensabile per farsi conoscere, promuovere i propri prodotti facendo aumentare notevolmente i guadagni. La rete è riuscita a sorpassare la carta stampata aggiudicandosi il secondo posto dopo la televisione.
I settori online più in crescita riguardano i sociale network, le applicazioni e tutte le altre componenti che rientrano nella categoria più moderna della rete.
I dati dell’Osservatorio New Media & New Internet hanno mostrato l’avanzamento importante raggiunto dalla compravendita su portali specializzati di spazi web. Rispetto al 2013, nel 2014 si è arrivati ad un incremento pari al 120%.
Gli esperti sottolineano che la rete offre ancora tante possibilità di crescita e di guadagno, in particolare per i contenuti a pagamento. Attraverso l’analisi svolta dall’Osservatorio durante il primo semestre dell’anno in corso pare evidente che ci sono buone prospettive per un ulteriore balzo in avanti. Secondo i dati analizzati si può arrivare ad un incremento complessivo del mercato di internet pari al 10%.
Il convegno si è concentrato anche sul rapporto fra l’utente italiano e le offerte della rete come canali online ma anche prodotti musicali ed altri come i video.