Tutti noi vorremo sapere come aumentare la produttività. Di certo, come ben sai, non esistono delle soluzioni veloci ed immediate per questo genere di cose. Eppure c’è sempre un punto di partenza… e se fosse proprio il riposo?
Per un motivo ben preciso. Riguarda il fatto di essere sempre freschi e “pronti all’apprendimento”. Tra poche righe capiremo il perché di tale affermazione. Diversi sono gli studi che hanno dimostrato come, dormire bene, permette di dare un aiuto non indifferente alla memoria.
Addirittura, anche solo 10/15 minuti di riposo nei momenti critici, sono molto importanti per memorizzare qualsiasi informazione. La mente vaga liberamente ed è come se riuscisse a ricaricarsi, di fatto. Esatto, è come se aumentasse la capacità d’apprendimento. Si parla, addirittura, di un 10/30% in più di memorizzazione. Un dato, indubbiamente, da non sottovalutare.
Questo ci fa capire come, dormire, non è assolutamente un fattore che passa in secondo piano. Anzi, tutto il contrario, ed ecco perché anche la produttività ne ricava enormi benefici. Quando il nostro cervello impara nuove nozioni, teorie ed informazioni in generale ne esce provato e fragile. E, ciò, è un dato che possiamo riscontrare nella quotidianità di tutti noi.
In pratica, per riposarsi, deve essere libero e potersi “rilassare”. Pertanto, interferenze esterne come smartphone o altre nozioni, creano un disturbo che lo stressano ancora di più. E c’è un motivo preciso se, mentre ci riposiamo, riusciamo a ricaricarci mentalmente. In quanto, le connessioni neurali, aumentano come una specie di potenziamento.
Spesso leggiamo di come, manager e specialisti, vantino tra i loro “segreti del mestiere” il dormire bene ed il riposo. E con ciò, non vuol dire certo dormire 12 ore. Infatti, la scienza, ha dimostrato più volte come al nostro corpo in generale siano sufficienti dalle 7 alle 9 ore.
Ma attenzione, non abbiamo strettamente parlato di coricarsi a letto e di chiudere gli occhi per una notte sana e ristoratrice tra le braccia di Morfeo. Infatti, riposare, non significa solo dormire. In definitiva, è come se dovessimo trattare il nostro cervello come un computer a tutti gli effetti. Per immagazzinare correttamente informazioni deve avere la giusta carica, e il riposo è la soluzione.
Dobbiamo ricordarci anche che, durante la giornata, è intento a registrare (anche se non ce ne accorgiamo per la velocità con la quale processa gli stimoli) una mole incredibilmente enorme di informazioni. È come se venisse letteralmente bombardato dall’esterno. Dovrà pertanto essere liberato da tutto questo peso, ogni tanto.
Perciò per riposare la mente, ricaricare le batterie ed essere così più produttivo in qualsiasi situazione devi fare attenzione ad alcuni dettagli. Che possono sembrare banali, ad un primo impatto, ma non lo sono.
Sovraccaricare troppo il cervello non dà il risultato sperato. Anzi, la maggior parte delle volte, ci porta verso tutt’altra strada. Oppure ad una soluzione di scarsa qualità. Un danno enorme per il nostro miglioramento personale, che si riflette anche nella sfera professionale.
Quando ti ritrovi immerso da mille cose da fare e, pare che ti stiano inghiottendo, rilassati e prenditi 10 minuti per te. Riposa la mente e, vedrai, che poi verranno a galla risposte che prima neanche pensavi esistessero.
Il riposo? Un valido aiuto per te, la tua mente e la tua produttività.