“Ad agosto le esportazioni agricole in valore sono aumentate interrompendo il calo continuo da aprile, ma le partite dell’import-export agricolo nel 2011 rimangono comunque negative. Non c’è dinamismo, perdiamo mercati ed aumentiamo le importazioni”. E’ questo il commento di Confagricoltura sui dati sul commercio estero ad agosto, diffusi oggi dall’Istat. L’Organizzazione degli imprenditori agricoli fa quindi presente come continuino a crescere considerevolmente le importazioni di prodotti della campagna, quasi il 30% in più ad agosto rispetto allo stesso mese del 2010 e +23,6% circa nei primi otto mesi dell’anno; nello stesso periodo l’export agricolo è cresciuto sì ma solo del 4,5%. Tutto ciò ha avuto conseguenze disastrose per un settore chiave come quello dell’ortofrutta, come Confagricoltura ha denunciato in più occasioni: mercati ingolfati da prodotto in eccesso, quotazioni crollate a causa di crisi di settore ed allarmi sanitari (batterio E. Coli). “Lo stiamo dicendo da tempo – conclude Confagricoltura -. Servono azioni mirate per riequilibrare le perdite, favorendo i consumi sul mercato interno e, allo stesso tempo, dando modo ai produttori di consolidarsi sui mercati tradizionali ed espandersi verso nuovi Paesi”.