5 per mille 2010, istruzioni per l’uso
Iscrizioni online aperte fino al 7 maggio prossimo
Al via anche quest’anno la campagna per beneficiare del 5 per mille. È stato firmato
oggi, infatti, il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che individua le
categorie dei soggetti ammessi, analoghe a quelle dello scorso anno.
Per iscriversi c’è tempo fino al 7 maggio e spazio alla telematica – Gli enti del
volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche, per i quali l’Agenzia delle Entrate
cura, anche quest’anno, la predisposizione degli elenchi, hanno tempo fino al 7 maggio
per presentare la domanda di iscrizione esclusivamente via web. Una procedura che
deve essere necessariamente ripetuta anche dagli enti che si erano iscritti negli anni
scorsi. Gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche possono
iscriversi utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia, fisconline o entratel, purché
siano abilitati. Basta collegarsi al sito Internet www.agenziaentrate.gov.it e compilare il
modulo di iscrizione seguendo le istruzioni e usando il software disponibile online. In
alternativa è possibile ricorrere ad un intermediario abilitato.
Chi può fare domanda all’Agenzia – Possono presentare domanda all’Agenzia delle
Entrate tutti gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche.
Gli enti del volontariato devono essere Onlus, associazioni di promozione sociale
iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali (legge 383 del 2000) e associazioni
e fondazioni riconosciute che operano nei settori indicati dall’articolo 10, comma 1,
lettera a) del decreto legislativo n. 460/1997.
Possono accedere al beneficio, invece, le associazioni sportive dilettantistiche nella cui
organizzazione è presente il settore giovanile, che sono affiliate ad una Federazione
sportiva nazionale o ad una Disciplina sportiva associata o ad un Ente di promozione
sportiva riconosciuti dal CONI e che svolgono prevalentemente una delle seguenti
attività:
– avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni;
– avviamento alla pratica sportiva in favore di persone di età non inferiore a 60
anni;
– avviamento alla pratica sportiva nei confronti di soggetti svantaggiati per via
delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.
Elenchi in linea il 14 maggio – Gli elenchi provvisori degli enti del volontariato e delle
associazioni sportive dilettantistiche saranno predisposti dall’Agenzia tenendo conto
delle domande di iscrizione inviate telematicamente. La lista degli enti della ricerca
scientifica e dell’ università sarà curata dal ministero competente, che acquisirà le
richieste di ammissione al beneficio presentate online presso quel ministero. Per gli enti
della ricerca sanitaria, invece, sarà il ministero della Salute a predisporre l’elenco e a trasmetterlo all’amministrazione finanziaria. I quattro elenchi saranno consultabili
online sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 14 maggio prossimo.
Tra i potenziali beneficiari del contributo rientrano anche i Comuni, che mettono in
campo una serie di attività sociali sul territorio. In questo caso non è, tuttavia, prevista
la pubblicazione di alcun elenco, dal momento che i contribuenti possono esprimere la
propria preferenza, nella dichiarazione dei redditi, solo per il Comune di residenza.
Adempimenti post-iscrizione, il vademecum delle Entrate – Entro il 30 giugno 2010,
i legali rappresentanti degli enti iscritti nell’elenco del volontariato devono sottoscrivere
una dichiarazione sostitutiva che attesti il perdurare dei requisiti per l’ammissione al
beneficio. La dichiarazione, redatta su un modulo ad hoc scaricabile dal sito
dell’Agenzia e accompagnata da una copia di un documento d’identità, va spedita per
raccomandata con ricevuta di ritorno alla direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate
territorialmente competente.
Stesso iter per le associazioni sportive dilettantistiche, con un’unica differenza: la
dichiarazione sostitutiva andrà inviata, sempre entro il 30 giugno prossimo, tramite
raccomandata con ricevuta di ritorno, all’ufficio del Coni nel cui ambito territoriale si
trova la sede legale dell’associazione.
Per facilitare la compilazione della dichiarazione la procedura telematica di iscrizione
permette ai contribuenti di stampare il modello parzialmente precompilato con le
informazioni indicate al momento dell’iscrizione. Il rappresentante legale dell’ente non
deve far altro che stampare il modulo, completarlo con le informazioni mancanti,
sottoscriverlo, allegare la copia del documento di identità e mandarlo per posta.
Come correggere possibili errori – Per rimediare a eventuali errori di iscrizione
rilevati negli elenchi, i rappresentanti degli enti del volontariato e delle associazioni
sportive dilettantistiche devono rivolgersi, entro il 20 maggio 2010, alle direzioni
regionali competenti dell’Agenzia delle Entrate. Una volta verificate le richieste di
correzione, entro il 25 maggio successivo, l’amministrazione pubblicherà una nuova
versione aggiornata degli elenchi con le modifiche effettuate.
La destinazione del 5 per mille a prova di report – Anche per il 2010 tutti i
beneficiari del 5 per mille sono obbligati a redigere, entro un anno dall’incasso del
contributo, un rendiconto che indichi la destinazione delle somme percepite.
Le istruzioni e i modelli del 5 per mille 2010 sono disponibili sul sito Internet
dell’Agenzia – www.agenziaentrate.gov.it – nella sezione dedicata al 5 per mille.
Su FiscoOggi.it sarà inoltre pubblicato un articolo sul tema.